Scuole chiuse altri due giorni a Vasto, oggi (almeno fino a ieri questa la disposizione) anche a San Salvo e per tutta la settimana a Cupello con chiusure procrastinate anche negli altri centri del circondario.
L’intensità del maltempo e la sua durata prolungata stanno mettendo a dura prova l’intero circondario. A Vasto città vissuto il quinto giorno consecutivo alle prese con l’emergenza-neve. Scenario irreale e polare dappertutto, dalla costa alle zone più alte del territorio. Oltre alla neve, caduta a tratti fitta, ci si è messo anche il vento sostenuto ad acuire ulteriormente i disagi. Il ghiaccio, con le temperature da ‘freezer’ anche in prossimità del mare, è il nemico numero uno ed in molte strade non mancano i disagi. Sta pure per esaurirsi il quantitativo di 900 quintali di sale a disposizione dell’Ufficio Servizi del Comune. Le previsioni indicano una temporanea ripresa della colonnina di mercurio, oggi e domani. Ma già venerdì sono attese possibili ed ulteriori precipitazioni nevose anche a bassa quota.
OSPEDALE – Regolari le attività al ‘San Pio da Pietrelcina’ di Vasto ed il reparto di Ortopedia e Traumatologia è, in questi giorni, quello che può vantare la ‘palma’ del più ‘ricercato’. Stimato attorno ad un 10 per cento circa dall’Ufficio Stampa della Asl Lanciano-Vasto-Chieti l’aumento di interventi per situazioni da trauma dovute alle cadute, con conseguenze, per fortuna, mai troppo compromettenti. L’emergenza vera e propria, come sottolineato anche ieri, continua ad essere rappresentata dalle scorte di sangue, per effetto della difficoltà dei donatori abituali ed occasionali di raggiungere le sedi dei Centri Trasfusionali. “Per questo – rimarcano alla Asl - è stato adottato un piano che prevede di concentrare le chiamate di donatori residenti in città e paesi che sono sedi di centri di raccolta (Vasto, Lanciano, Casoli e Atessa) e che sono attrezzati per raggiungerli con mezzi propri. Inoltre per garantire l'attività di raccolta in tutti i centri sono stati riorganizzati i turni del personale strutturato e del personale convenzionato Avis. E' importante che vengano reintegrate le scorte al più presto, perché diversamente le sacche disponibili dovranno essere riservate alle urgenze".
PROTEZIONE CIVILE - 'Stato di allerta' a oltranza per il Gruppo comunale di Protezione Civile. La settimana scorsa, dopo una riunione in Prefettura a Chieti, proprio per l'indicato peggioramento delle condizioni del tempo (previsioni azzeccate), la 'squadra' di volontari coordinata da Eustachio Frangione aveva fissato fino a ieri la disponibilità 'h24'. "Visto il perdurare della neve e del maltempo – dice Frangione - andiamo avanti a oltranza. Siamo allo stremo e va considerato che la gran parte dei componenti ha i rispettivi lavori, ma non ci fermiamo". Anche ieri numerosi gli interventi, in più punti del territorio, assicurati con una disponibilità di uomini di 15-16 unità a rotazione durante il giorno e di 6 nelle ore notturne. Sempre operativo il centralino della sede di via San Rocco - 0873-301376 - al quale arrivano continue segnalazioni e sollecitazioni, anche da parte delle altre forze dell'ordine che agiscono sul territorio. Interventi a raffica, anche e soprattutto, per gli alberi in caduta, da parte dei Vigili del Fuoco del Distaccamento di via Madonna dell’Asilo e per Polizia Municipale, Carabinieri e Polizia.