Tutta la nostra Regione è stata interessata da copiose nevicate, accumuli che hanno superato i due metri di altezza nell’entroterra lasciando isolati diversi centri montani. Anche il capoluogo, L’Aquila, è in condizioni critiche: la coltre nevosa ha superato il metro di altezza e ormai la città è raggiunta solo dai mezzi di soccorso in quanto la rete autostradale locale è chiusa da due giorni e le altre strade sono fruibili con molta difficoltà. Molti servizi di trasporto sono rimasti intrappolati nella neve da venerdì sera con situazioni drammatiche all’interno di autobus e treni. Gli studenti del Vastese tuttavia sono riusciti a raggiungere la costa con la corsa San Salvo-Vasto-L’Aquila che nonostante le difficoltà ha assicurato il servizio grazie alle dotazioni invernali del pullman della compagnia Dicarlobus ed alla perizia del suo autista. Per quanto riguarda l’evoluzione metereologica il minimo di bassa pressione nelle prossime ore si porterà sullo Ionio, tipica situazione che porta nevicate abbondanti sul settore Adriatico. Per oggi, domani e martedì previste nevicate diffuse sull’Abruzzo orientale con il coinvolgimento di Vasto e San Salvo oltre che tutto l’Alto Vastese. Il presidente della Regione, Gianni Chiodi, ha intanto dichiarato lo stato di emergenza in Abruzzo ed ha delegato i Prefetti a chiedere l'aiuto dell'Esercito: tutto ciò a tre giorni dalla eccezionale ondata di maltempo che si è abbattuta e si abbatte ancora sul territorio regionale. Si raccomanda di utilizzare l’auto solo in caso di estrema necessità e con la dovuta prudenza. Si ricorda infine che sono obbligatorie catene o pneumatici da neve.