"Il 21 novembre dello scorso anno ho richiesto la tessera del Partito Democratico con circostanziate motivazioni politiche e ponendo soprattutto la questione morale che mai dai tempi del compianto Enrico Berlinguer è stata affrontata con decisione da questo partito. A questa mia richiesta non è mai stata data risposta dagli organi decisionali vastesi e regionali preposti, il che mi ha fatto pensare ad un categorico rifiuto".
Ivo Menna, ambientalista storico della città e candidato sindaco alle scorse elezioni comunali vastesi, rinuncia definitivamente ad entrare a far parte del Pd locale e, anzi, giudica "una vera fortuna" la chiusura dei vertici provinciali e regionali del partito della coalizione di centrosinistra, considerando le ultime vicende che hanno riguardato il senatore Lusi, per vicende economiche riguardanti l'allora Margherita.
"Rifiuto che si annuncia come una vera fortuna per me - sottolinea l'esponente della lista La Nuova Terra -, dopo lo scandalo che in questi giorni ha investito un esponente autorevole del Pd per essersi appropriato indebitamente di 13 milioni di euro (denaro dei cittadini trasformati in rimborsi elettorali) e di averli investiti all’estero per uso personale".