Una interrogazione per capire che fine ha fatto la graduatoria per la costituzione di un gruppo di lavoro di consulenti esterni con l'incarico di reperire fondi comunitari per la realizzazione di opere pubbliche e per servizi da erogare ai cittadini.
E' questo il documento che ha intenzione di presentare il consigliere comunale di Progetto per Vasto, Massimo Desiati. "L’idea - afferma Desiati in una nota stampa - era quella di offrire contratti di lavoro autonomo o di natura occasionale. Al bando risposero in 17 ed il passaggio successivo sarebbe dovuto essere quello della formazione di una graduatoria. Oltre ciò, l’Assessore Sputore si impegnò a 'mettere in piedi un ufficio per i fondi comunitari formato da personale qualificato con il compito di effettuare costantemente ricerche sulla legislazione europea'.
L’iniziativa fu salutata con favore da Progetto per Vasto, nel cui Programma elettorale ben compariva la medesima proposta; ed auspicammo, tra l’altro, il coinvolgimento di più amministrazioni proprie di un’area omogenea e degli operatori privati del territorio. Per il buon fine dell’operazione, suggerimmo di mettere in piedi una rete per un progetto d’insieme, laddove: 'Bisogna avere la capacità di creare una strategia che attragga fondi europei a gestione diretta dei Comuni interessati. Ma occorre che gli enti abbiano un’appropriata organizzazione rappresentata da una fase di formazione dei dirigenti sulla conoscenza dei programmi dell’Unione Europea e delle tecniche di progettazione e che siano individuati i ferenti presso l’UE per organizzare attività di lobbying'.
Son passati più mesi ma dell’iniziativa non è dato saper alcunché. Nella considerazione del fatto che il life motiv dell’attuale Amministrazione comunale è la completa mancanza di risorse finanziarie (problema che sembra poter essere risolto soltanto con l’aumento dell’IRPEF e l’imposizione dell’Imposta di Soggiorno), ci chiediamo: dopo il bando, è stata formata la prevista graduatoria di professionisti? E’ stato dato qualche incarico? E’ stato formato l’apposito Ufficio interno per la ricerca sulla legislazione europea?".