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Denso, si avvicina la cassa integrazione

Cinque giorni di 'stop' stabiliti nel corso dell'incontro tra Direzione aziendale e Rsu

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Si avvicina un nuovo periodo di cassa integrazione per i lavoratori della Denso, lo stabilimento che si trova a San Salvo. I cinque giorni di sospensione delle attività produttive sono stati stabiliti mercoledì nel corso di un incontro che si è tenuto tra la Direzione aziendale e le Rsu dei lavoratori. Lo stop si terrà nell'ultima settimana del mese da lunedì 23 a venerdì 27. "A detta della Direzione Aziendale - si legge in una nota stampa a firma delle Rsu - il ricorso alla Cigo si rende necessario per la situazione a dir poco preoccupante dello stato delle nostre produzioni a causa della crisi del settore auto, che continua a colpire in particolar modo i nostri maggiori clienti, ad incominciare dalla Fiat". La cassa integrazione, quindi, interesserà per tutti e 5 i giorni i lavoratori e le lavoratrici "delle aree degli Alt. A127 e A125, dei Motori e dei ricambi dei Piccoli Motori. Le aree dei sottogruppi degli Alt. e del montaggio degli Alt. A115 lavoreranno su 3 turni lunedì 23 e martedì 24 gennaio. Le aree del TGL, del TGE (500, Bravo e Panda), e della Dea lavoreranno su 2 turni lunedì 23 gennaio. La linea del Condizionato lavorerà su 2 turni lunedì 23 e martedì 24 gennaio. La linea della Tecnomatic lavorerà su 2 turni lunedì 23, martedì 24 e mercoledì 25 gennaio. La Procma lavorerà per tutta la settimana. Inoltre la Direzione Aziendale - continua ancora la nota stampa - prevede il ricorso alla Cigo anche nei mesi a venire. Siamo molto preoccupati dell’attuale situazione e delle previsioni produttive del prossimo futuro e prende atto che c’è un peggioramento delle condizioni del mercato dell’auto e di conseguenza di un maggior ricorso alla C.I.G.O. ma nel contempo chiede alla Direzione Aziendale di mettere in atto tutto ciò che è possibile, sotto l’aspetto produttivo e di acquisizione di nuove commesse, per evitare il più possibile un ulteriore inasprimento del ricorso alla Cigo. Nel corso dell’incontro la Direzione Aziendale ci ha comunicato che dal mese di gennaio 2012 non applicherà la detassazione agevolata al 10%, sui turni notturni e sui premi di incentivo alla produttività, in mancanza del decreto da parte del Governo ed in caso di uscita, inizierà ad applicarla. Inoltre dalla prossima settimana entreranno in funzione i nuovi rilevatori di presenza, i cosiddetti Totem, anche se in contemporanea per qualche settimana ancora, con le vecchie timbratrici. Per i lavoratori impiegati tutto rimane invariato anche se i rilevatori di presenza verranno spostati e posizionati all’ingresso dello stabilimento. Ricordiamo alla Direzione Aziendale che i corsi per l’utilizzo dei Totem si sono svolti molti mesi fa e che attualmente i lavoratori potrebbero avere più di qualche difficoltà, ha chiesto la disponibilità all’ufficio retribuzioni nel dare informazioni ed ad essere elastici nella gestione di possibili errori da parte dei lavoratori e delle lavoratrici. La Direzione Denso, consapevole che nel prossimo futuro questa Azienda sarà improntata sempre di più ad avere linee e macchinari molto automatizzati, e nella necessità di avere dei lavoratori all’altezza di poter intervenire con professionalità sulle suddette automatizzazioni ha deciso di formare ed incrementare il personale addetto alla manutenzione, soprattutto per ciò che concerne elettrici, meccanici ed attrezzisti. Questo avverrà tramite tre fasi, chiedendo agli ex manutentori la disponibilità al rientro in manutenzione, alla emissione di un bando interno con colloqui e poi test ed in ultima analisi anche ad assunzioni dall’esterno. Riteniamo positiva questa scelta aziendale e ne condivide appieno le finalità, raccomandando che la scelta dei lavoratori venga fatta solo attraverso le proprie competenze".
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