E' fissata a domani, sabato 21 gennaio, l'assemblea degli avvocati per il rinnovo del Consiglio dell'Ordine Forense di Vasto.
Nel corso della giornata, nell'Aula Magna del Palazzo di Giustizia di via Bachelet, si discuterà anche della paventata soppressione del Tribunale di Vasto e verrà presentato il progetto di ampliamento della sede con contestuale proposta del Consiglio dell'Ordine per scongiurare la soppressione della locale sede giudiziaria. Al centro dell'attenzione un progetto, elaborato di concerto con l'amministrazione comunale, teso all'ammodernamento del palazzo e che pone in evidenza un migliore sfruttamento degli spazi interni.
"Tutto questo - sottolinea il presidente del Consiglio dell'Ordine Nicola Artese - non perché l'edificio che attualmente ospita il Tribunale sia insufficiente, ma per farne una struttura all'avanguardia con aule attrezzate per l'audizione protetta, per la registrazione delle prove anche nel settore civile, per destinare spazi più ampi all'organismo di conciliazione istituito dal Consiglio dell'Ordine e per aumentare i locali destinati ad archivio. Il Tribunale di Vasto - sottolinea Artese - già tra i primi uffici giudiziari in Italia per l'informatizzazione, vuole dotarsi di una struttura efficiente per rendere un migliore servizio ai cittadini e agli operatori della giustizia. Con l'approvazione della legge delega sulla soppressione questo progetto è stato opportunamente modificato in modo che la struttura possa ospitare ulteriori uffici necessari nel caso in cui il Ministero opti per l'unione dei Tribunali di Vasto e Lanciano".
Alle elezioni per il rinnovo del Consiglio, con il presidente uscente Nicola Artese si candidano gli avvocati Vittorio Melone, Clementina De Virgiliis. Sofia Nanni, Raffaella Valori, Gianfranco Iammarino, Alessio Mucci, Stefano Di Lello e Luca Storto.