"Manca soltanto il progetto esecutivo e l'appalto dei lavori potrebbe avvenire non più tardi di questa estate".
Qualche mese fa era questo il senso di una dichiarazione, in merito, da parte degli amministratori della Provincia di Chieti a riguardo della realizzazione di una rotatoria a Sant'Antonio Abate, nel punto di snodo con via per San Lorenzo. La questione, nei mesi scorsi, si era arenata, nel rimpallo tra le responsabilità e le competenze di Comune e Provincia. E, alla fine, era stata quest'ultima a 'prevalere'. Ma, a tutt'oggi, non si ha conto di come e quando questa opera pubblica dovrebbe finalmente vedere la luce.
Di costruire la rotonda si parla ormai da tanto tempo, in uno svincolo molto trafficato ed insidioso. Fu lì che nell'aprile del 2007 perse la vita in un incidente il giovane Sandro Smerilli al quale poi intitolata la scuola del quartiere. I residenti, anche alla luce di altri sinistri, hanno più volte reclamato un'accelerazione delle procedure.
Appena due giorni fa, a proposito di rotatorie nell'area di Vasto, è stato annunciato un prossimo intervento, da parte dell'Anas, nella zona di incrocio tra la Statale 16 Adriatica e la strada che conduce al casello di Vasto Nord/Casalbordino dell'A14. Ed anche in altri punti pericolosi della nazionale Adriatica c'è intenzione di realizzare nuovi rondò (Pagliarelli, zona incrocio San Lorenzo e svincolo per l'area del Porto di Punta Penna).