Tre istituti comprensivi a Vasto al posto dei quattro proposti dal Comune, due a San Salvo e uno a Casalbordino. Nessun provvedimento, invece, per i comprensivi di Cupello-Monteodorisio, Carunchio e Castiglione Messer Marino, che conservano l'assetto attuale. La delibera 954 sul dimensionamento della rete scolastica firmata dall'assessore regionale Paolo Gatti, ridisegna la «geografia delle scuole» solo nei tre Comuni più grandi del comprensorio dove cancella tre dirigenze, una per centro, sulle 13 soppresse in tutta la provincia. VASTO - Dei tre istituti previsti dalla Regione, due hanno tutti gli ordini di scuole mentre il terzo ha soltanto primaria e infanzia. Il numero di iscritti oscilla tra i 1.156 del nuovo circolo didattico e i 1.355 della Paolucci-Spataro, mentre l'altro ne conta 1.322. Il piano approvato dalla giunta regionale, oltre al parametro numerico, tiene conto della vicinanza delle sedi: la scuola Spataro è adiacente alla Paolucci e la Martella alla Rossetti, in modo da favorire le attività di continuità. Il circolo didattico, invece, sarà formato dalla primaria Ritucci-Chinni e infanzia Polsi (3º circolo), dalle elementari Peluzzo e materna Stirling oltre che dai plessi di primaria e infanzia dei rioni Incoronata, Pagliarelli, Sant'Antonio, San Lorenzo e Vasto Marina. In città non ci saranno più quattro dirigenze ma tre. Provincia e Regione hanno respinto la proposta votata dal consiglio comunale vastese di istituire 4 comprensivi. Proposta contestataanche da molti genitori e operatori scolastici. SAN SALVO - Il comprensivo con la media conta per ora 1.178 alunni, mentre il secondo istituto si attesta sui 1.148 iscritti. Sarà formato dalle scuole di via Sant'Antonio, via Ripalta e San Salvo Marina e via Verdi. Il piano di riordino cancella una dirigenza anche se effettivamente, già da quest'anno, tutti e due i circoli sono stati affidati a un reggente, il preside della media Acquisto al secondo, mentre la dirigente Maria Pia Di Carlo al 1º circolo e a Vasto. CASALBORDINO - Non ci saranno più istituto comprensivo e direzione didattica in quanto quest'ultima confluirà nell'Ic Padre Settimio Zimarino, che già comprende i plessi di Pollutri, Scerni e Villalfonsina. AREA VASTESE - La Provincia ha cercato di tutelare, nella riorganizzazione, gli ambiti territoriali, salvaguardando in questo modo gli istituti comprensivi nei Comuni dell'entroterra a rischio spopolamento, nei quali la presenza delle scuole è un risorsa fondamentale.