Indirizzi approvati in consiglio comunale e mai attuati dall'amministrazione comunale. E' questo il 'j'accuse' del consigliere comunale Etelwardo Sigismondi (Pdl) che è propone l'approvazione, nella prossima assise civica, di una modifica al regolamento di funzionamento del Consiglio comunale. In sostanza Sigismondi intende chiedere l'inserimento di un apposito articolo che recita: "Ai fini della verifica dell’attuazione degli atti di indirizzo approvati dal Consiglio e dell’accertamento del rispetto degli impegni in essi contenuti, il Sindaco o gli Assessori, mediante trasmissione di copia degli atti adottati, comunicano trimestralmente ai Capigruppo consiliari le direttive impartite ai Dirigenti ai fini dell’espletamento dei compiti loro assegnati nel rispetto degli atti di indirizzo emanati dal Consiglio.’ In questo modo – ha concluso l’esponente del Pdl – i Capigruppo e dunque i Consiglieri comunali, verranno informati degli atti adottati o non adottati". Il tutto per evitare quella che, secondo il consigliere comunale del Pdl, è una presa in giro che viene effettuata sistematicamente "sia nei confronti dei consiglieri comunali che dei cittadini".