Un ringraziamento alle attività di Procura e Carabinieri ed un rinnovato appello alle Istituzioni nazionali affinché non venga trascurato il territorio, a livello di disponibilità di forze dell'ordine.
Li esprime Paolo Palomba, consigliere regionale dell’Italia dei Valori, in riferimento alla maxi retata nell'ambito dell'inchiesta 'Tramonto' sul traffico di droga partita da Vasto. “Le preoccupazioni che nascono dalla definizione del territorio come un crocevia del traffico di stupefacenti nel centro Italia – continua Palomba - è attenuata dalla sicurezza di avere a disposizione la professionalità delle forze dell’ordine nonostante, bisogna ricordarlo, operino in condizione di scarsità di mezzi e risorse. Per questo chiediamo una maggiore attenzione da parte dell’attuale Governo. Ma – conclude - chiedo anche a tutti i cittadini di sostenerli, diventando noi per primi i difensori della legalità, denunciando comportamenti anomali e sospetti per costruire insieme la barricata a difesa del nostro territorio da attività illecite e criminali”.
Riccardo Alinovi, referente locale e portavoce dell'associazione 'Codici Abruzzo', sottolinea: "L’associazione Codici ringrazia il Sostituto Ciani ed il Procuratore Prete e si complimenta con i militari della Compagnia dei Carabinieri di Vasto per il lavoro di indagine svolto in questi mesi che ha portato all’arresto di 63 persone. Per questo chiediamo una maggiore attenzione da parte dell’attuale Governo nazionale nei confronti del nostro territorio, affinché non vengano vanificati i lavori ed i sacrifici dei nostri investigatori”.
Apprezzamento anche da San Salvo Democratica nei confronti dei magistrati e delle forze dell'ordine che hanno condotto l'operazione “Tramonto” che rappresenta "un forte segnale di presenza dello Stato e imprime un duro colpo alla criminalità organizzata. Questa operazione, qualora ce ne fosse ancora bisogno, dimostra quanto sia radicata nel territorio del Vastese la presenza di organizzazioni criminose. Azioni come questa lasciano ben sperare per il futuro. Alla Magistratura, alle Forze dell'Ordine va tutto il nostro sostegno affinché possano continuare ad operare per l'affermazione della legalità e dello Stato di diritto. Nel contempo ci auguriamo che da parte del nuovo Governo, vi possa essere quell'attenzione necessaria nei confronti del nostro territorio, che per troppo tempo è mancata, al fine di rafforzare la presenza degli apparati dello Stato in una realtà di confine e a rischio come la nostra. Inoltre ci auspichiamo che le Istituzioni locali, ai vari livelli, possano mettere in campo tutti gli strumenti, le azioni e le sinergie possibili volte a debellare la presenza di organizzazioni malavitose nella nostra città e nel territorio".
Plauso anche da Stefano Moretti, rappresentante dell'Osservatorio Antimafia: "Le preoccupanti ed allarmanti frasi del Procuratore Capo della Repubblica di Vasto lasciano senza parole ma confermano quello che da anni ho sempre denunciato: Vasto è un punto di snodo strategico per la criminalità organizzata. Per questo diventa importante che Vasto conservi non solo il presidio di una Procura efficiente come quella attuale ma è necessario intensificare la presenza di uomini e mezzi delle forze dell'ordine".