Quanti alberi ci vogliono per fare un parco giochi per bambini? 3, 7, 9, 10!?! E quanti per compensare all'anidride carbonica prodotta dal traffico sempre più caotico e dalle nostre attività quotidiane?
Da molti anni si svolge la Festa dell’Albero, con lo scopo di educare e far riflettere sui problemi ambientali.
Mercoledì 14 dicembre l'appuntamento si è tenuto presso la scuola materna 'Aniello Polsi', per un progetto didattico educativo che ha visto i bambini esibirsi con canti a tema e in conclusione sono stati piantati nel giardino della scuola alcuni alberi, messi a dimora accanto agli altri. Come è noto gli alberi producono ossigeno e immagazzinano anidride carbonica e hanno, quindi, una funzione determinante nella riduzione dell’inquinamento e per combattere l’effetto serra. Inoltre il 2011 è stato dichiarato dall’Assemblea delle Nazioni Unite, l’Anno Internazionale delle Foreste, quindi la Festa dell’Albero diventa l’occasione per sensibilizzazione le persone che sono intervenute sull’importanza, gestione e conservazione dello sviluppo sostenibile dei nostri boschi e parchi, importante baluardo di biodiversità delle nostre città , sempre più sommerse dallo smog delle macchine.
L’edizione organizzata dalle maestre della scuola 'Aniello Polsi' ha visto la partecipazione di centinaia di bambini, insieme a genitori e nonni. Presente anche la direttrice scolastica del III Circolo didattico Maria Pia Di Carlo. Nel salone della scuola materna dove i bambini si sono esibiti, per la gioia delle famiglie, a fare bella mostra di sé, la Bandiera Verde della Fee, segno importante che la scuola aderisce a progetti ambientali.
La Festa dell’Albero arricchisce l’angolo verde e sensibilizza gli alunni, nell’ambito dell’educazione ambientale inserita nel piano di studi, alla cura ed al rispetto della natura ed infonde nelle famiglie l’amore per le piante e il valore che esse hanno per l’uomo e per l’ambiente.