La violenza che si scatena per motivi a dir poco futili: due giovanissimi fratelli camminano per strada e uno dei due, inavvertitamente, tocca un altro ragazzo.
Passa poco tempo ed ecco che chi 'urtato', in compagnia di due amici, raggiunge i due e dopo una discussione dà il via all'aggressione, aiutandosi con una spranga di ferro lunga 95 centimetri ed un casco per moto. L'episodio, avvenuto il 6 novembre scorso, intorno alle 19, è stato ricostruito dal dirigente del Commissariato di Polizia di Vasto e vice questore Cesare Ciammaichella.
Tre le denunce formalizzate, che hanno riguardato altrettanti giovani, uno di nazionalità tedesca e gli altri di Vasto, due dei quali di minore età .
Nel 'mirino' del gruppetto, secondo quanto dichiarato dal dirigente Ciammaichella, sono finiti giovanissimi fratelli di origine albanese, di 13 e 16 anni di età , che hanno dovuto fare ricorso alle cure del Pronto Soccorso dell'ospedale 'San Pio da Pietrelcina' con rispettive prognosi di 8 e 5 giorni. E' scattata la segnalazione dell'episodio alla Polizia che ha avviato le indagini acquisendo diverse testimonianze. Lesioni personali è l'accusa contestata: il maggiorenne, 18 anni, M.R., è stato denunciato in stato di libertà , gli altri, D.M.L.P. di nazionalità tedesca e R.A. di Vasto, entrambi 17enni, segnalati al Tribunale dei Minori de L'Aquila.