Recintato il terreno e, di fatto, cantiere aperto con le prime indicazioni tecniche per la prevista realizzazione della centrale a biomasse della Istonia Energy, nell'area industriale del porto di Punta Penna, a poca distanza dalla riserva naturale di Punta Aderci a Vasto.
Il sito in questione si trova in via don Pino Puglisi, una delle stradine interne alla zona che ospita diversi insediamenti, a destra della Statale 16 Adriatica procedendo da Vasto in direzione Nord.
La data di inizio dei lavori indicata sul cartello è quella del 22 novembre 2011 con conclusione prevista il 31 dicembre del 2012. L'investimento complessivo sfiora i 9 milioni di euro.
Per la questione della realizzazione della centrale pende un ricorso al Tar presentato dal Comitato per la Tutela del Territorio e, a proposito di comitati, se ne è formato un altro, denominato Ambiente e Territorio, proprio per contrastare l'attivazione della centrale a Punta Penna. A coordinarlo sono Antonio Colella ("Un quartiere per vivere - San Paolo") e Domenico Ranieri (rappresentante locale della Confederazione dei Cobas) che questa mattina, in segno di protesta, hanno simbolicamente esposto e attaccato una bandiera tricolore nell'area delimitata dove sorgerà la centrale. Domattina, proprio su questi fatti, terranno una conferenza presso la sede di via Martiri della Libertà dei Cobas a Vasto.