Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Il 'caro estinto' sempre più... caro: aumentano i costi per i servizi al cimitero

Tariffe maggiorate dopo 10 anni di 'pause'

Condividi su:
“Vita dura anche per i morti”: battuta dal discutibile gusto ma pure calzante per quanto accade a Vasto dove, in tempi di tagli, gli effetti si ripercuotono anche sugli estinti. Dal prossimo primo dicembre, infatti, anche morire costerà di più, con l’entrata in vigore delle nuove tariffe dei servizi cimiteriali stabilite dalla giunta municipale il 3 agosto scorso. Un adeguamento, “finalizzato ad assicurare parzialmente l’equilibrio economico-finanziario per la gestione del servizio”, si legge nella delibera. Un aggiornamento del tariffario, rimasto immutato negli ultimi dieci anni, che segnerà un considerevole aumento dei costi per i cittadini, quelli che restano, naturalmente. Ad oggi, tumulare una salma in un loculo verticale costava 20 euro, dal primo dicembre si passerà a 150 euro. Se la tumulazione avverrà in loculo orizzontale, dagli attuali 40 si salirà a 200 euro. Gli aumenti riguarderanno tutte le tipologie di sepoltura: per la tumulazione in cripta o cappella privata, da 40 si passerà a 150, 200 euro; per l’inumazione di salme in campo comune si spenderanno 300 euro mentre resta gratuita la sepoltura per le persone indigenti e l’inumazione dei feretri di bimbi di età inferiore ai 10 anni e nati morti. Occorreranno 160 euro per la sistemazione di resti o ceneri in loculi, cappelle, edicole e tombe, ad oggi il costo era tra i 20 ed i 40 euro, mentre per la tumulazione nell’ossario comunale si salirà da 10 a 60 euro. Ritoccati, a partire dal primo luglio scorso, anche i canoni di concessione delle aree cimiteriali e il costo dei loculi. Tanto per fare un esempio, per un loculo di prima fila, fuori terra, si è saliti da 1.550 a 1.693 euro. Sinora i servizi cimiteriali erano stati tenuti al di sotto dei costi reali, al contrario di quanto avvenuto nei comuni vicini, come San Salvo, dove il tariffario era stato rivisto da tempo applicando prezzi più alti di quelli praticati a Vasto.
Condividi su:

Seguici su Facebook