Si torna a parlare con insistenza del futuro del mercato di Piazza Santa Chiara. A intervenire sulla questione, adesso, anche Progetto per Vasto. E' Massimo Desiati a intervenire sulla questione affermando che "è indubbio che le condizioni della struttura, quelle igienico-sanitarie e la complessiva organizzazione del Mercato pongono quotidianamente a rischio la sua esistenza. Questo rende precarie le attività commerciali in esso svolte e l’ipotesi della chiusura viene vissuta con apprensione dagli esercenti ed anche dalla popolazione che di esse si serve. Per ristrutturare il mercato e restituirlo a condizioni igienico sanitarie accettabili - afferma Desiati in una nota stampa - occorrono mesi di lavoro e ragguardevoli somme di denaro. La soluzione deve comunque puntare a conservare l’antica funzione mercatale, creando spazi espositivi per il commercio sia di prodotti alimentari con una impronta fortemente locale, includendo alimenti a “chilometro zero”, che di oggetti artigianali; il tutto ad uso e consumo dei cittadini vastesi e dei turisti. Inoltre, occorre ritenere come le caratteristiche culturali di una città non sono espresse solamente dal suo patrimonio storico e naturalistico ma anche dall’insieme delle relazioni che si stabiliscono tra i suoi abitanti e per questo riteniamo che la ristrutturazione del Mercato coperto debba prevedere anche uno spazio di aggregazione sociale in cui la cultura locale possa esprimersi liberamente. La soluzione tende, tra l’altro, a rivitalizzare il centro storico e, magari, ad attirare una maggiore residenzialità. Ed allora - continua il consigliere comunale di opposizione - per il Mercato coperto di Santa Chiara, è il caso di porre allo studio un sistema di project financing per la sua riqualificazione, con la previsione di incentivi e compensazioni, di carattere economico, a tutela degli attuali esercenti, riservando loro un diritto di prelazione e lo sconto del 40%, per un certo numero di anni, sul canone d’affitto. La condizione essenziale dovrà restare il mantenimento del carattere proprio del mercato, arricchendo l'offerta con nuove nicchie merceologiche, senza rinunciare, ad ogni modo, al tradizionale ruolo di "centro commerciale naturale" con la sua identità. Occorrerà, poi, potenziare le capacità di attrazione, migliorando la viabilità e l'accessibilità, oltre a dotare la zona di servizi integrati a supporto del mercato coperto e del centro storico. “Progetto per Vasto”, pertanto - conclude Desiati - ritiene opportuno porre allo studio un bando per l’affidamento della concessione per la progettazione, costruzione e gestione relativa alla riqualificazione urbana dell’area del Mercato coperto, con il sistema del Project financing".