La sesta sezione penale della Corte di Cassazione ha confermato la condanna a 7 anni di reclusione inflitta in primo grado dal Tribunale di Vasto e confermata in appello a un artigiano vastese, riconosciuto colpevole di violenza sessuale su una minore.
Secondo i giudici della Suprema Corte, che hanno accolto la tesi della parte civile, rappresentata dall'avvocato Fabio Giangiacomo, l'uomo, N.D., oggi 71 anni, a più riprese abusò della minore, adesso maggiorenne, ma che all'epoca dei fatti aveva appena 10 anni.
L'imputato è stato anche condannato a risarcire la vittima con una provvisionale di 35 mila euro.
La squallida vicenda venne alla luce grazie all'attenzione del dirigente scolastico di un istituto che allertò subito la procura di Vasto.