E' stato cremato questa mattina a Bari il corpo di Neila Bureikaite, 24 anni, la giovane di nazionalità lituana assassinata con tre coltellate inferte alla schiena il 15 ottobre scorso nell'abitazione al terzo piano di un palazzo di via Sandro Pertini a Vasto che divideva con il compagno.
A dare il nullaosta è stata la Procura di Vasto che ha autorizzato la traslazione del feretro in un impianto specializzato del capoluogo pugliese. A seguire il mesto rito la madre della giovane lituana, poi ripartita con le ceneri della sua unica figlia.
In carcere a Vasto, con l'accusa di omicidio volontario, si trova rinchiuso il convivente della vittima, Matteo Pepe, 43 anni, imprenditore edile di Motta Montecorvino, in provincia di Foggia.