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Pubblicità all'esterno del PalaBcc, controreplica di Del Prete (ApI)

Il consigliere comunale interviene sulla nota di Spadaccini e torna a chiedere chiarezza al sindaco

a cura della redazione
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Questione pubblicità sulle facciate esterne del PalaBcc di via dei Conti Ricci. Il consigliere comunale di Alleanza per l'Italia Nicola Del Prete, firmatario assieme a Davide D'Alessandro (Alleanza per Vasto) e Massimiliano Montemurro (Udc) di un'interrogazione consiliare sull'argomento, replica al presidente del Vasto Basket, società che gestisce l'impianto sportivo, che aveva detto la sua in merito. "Mi fa specie constatare che Spadaccini - dice Del Prete -, a fronte di una interrogazione rivolta al sindaco, risponda lui, sostituendosi al primo cittadino. L'interrogazione è uno strumento per chiarire dubbi sull’andamento amministrativo, non è personale - spiega Del Prete-, ma finalizzata a conoscere, in questo caso, se l'impiantistica pubblicitaria esterna al PalaBcc avesse tutte la autorizzazioni previste dai regolamenti. Spadaccini fa riferimento all'articolo 18 del regolamento del PalaBcc, comma 5 e mi dice che ho approvato un regolamento, da ex assessore, di cui non conosco i contenuti. Bene. Intanto, da ex assessore, non ho potuto approvare alcun regolamento in quanto questa prerogativa attiene ai consiglieri comunali. La verità è che l'articolo 18 del regolamento Spadaccini lo interpreta in maniera 'singolare' ed 'estensiva'. Esso recita: 'Sono introitate dal gestore tutte le entrate derivanti dall'applicazione delle tariffe stabilite, in accordo con l'amministrazione comunale, per la pubblicità cartellonista e non...'. Bene. Ma quali sarebbero le pubblicità della cartellonistica? Quelle esterne ad uso pubblico che vengono regolate da apposite autorizzazioni e nulla osta dei Vigili Urbani e del settore Patrimonio? Assolutamente no. Il riferimento del regolamento è a tutte le pubblicità, su cartellonistica, all'interno. Immaginate se l'ex Pro Vasto, tanto per fare un esempio, al posto di esporre all'interno dello stadio la cartellonistica pubblicitaria degli sponsor di cui introitava i ricavi, l'avesse sistemata sulle facciate esterne del muro perimetrale dello stadio Aragona. Lo sa Spadaccini che quella pubblicità crea concorrenza ai proprietari di impianti di pubblicità regolarmente autorizzati? Ci auguriamo che il sindaco - conclude Del Prete - ci fornisca spiegazioni più dettagliate".
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