Deriva amministrativa del 'Lapenna bis', rilancio di alcune proposte utili per la città e soddisfazione per il numero di sottoscrizioni raggiunto a chiusura della 'Campagna di Adesione' organizzata nell'ultimo mese dal movimento.
Si è conclusa ieri sera, in piazza Diomede, l'iniziativa messa in campo da Progetto per Vasto. Prima un concerto della band Inserto, poi la relazione finale del fondatore di PpV e capogruppo in Consiglio comunale Massimo Desiati. "
I temi della politica amministrativa al centro dell'attenzione, "in un periodo non certamente elettorale - evidenza il coordinatore cittadino Valerio Ruggieri - a riprova di quanto il 'Progetto c’è... oltre il voto'". Non solo critiche all’attuale maggioranza di centrosinistra, ma anche rilancio di proposte vere e concrete "per uno sviluppo, da troppo atteso, della nostra città . Un modo alternativo e maturo - dice ancora Ruggieri - per creare le condizioni affinché la popolazione vastese ritrovi quel senso di comunità che si va perdendo anche a causa della distanza oramai creata tra chi fa politica e chi la 'subisce'".
Tra i progetti: la creazione di una multiservice pubblico/privato, la redazione di un Piano d’Area per Punta Penna, la necessità di lavorare per la creazione di un project financing per una 'Cittadella dello sport e del tempo libero', un Piano organico per Vasto Marina e la variante al Piano Regolatore "che riequilibri il tessuto urbanistico cittadino". Indice puntato, poi, sul sindaco Lapenna, sull'azione amministrativa della sua giunta e su una maggioranza "incapace - rimarca Desiati - di offrire prospettive strategiche e di dar risposte concrete anche ai problemi di vita quotidiana della nostra città ".
Le adesioni a Progetto per Vasto, conclude Ruggieri, continuano, "affinché si vada oltre le 230 spontaneamente richieste in questi giorni dai vastesi".
FOTOSERVIZIO di BENITO MASCITTI