Nel corso del suo intervento a Palazzo D'Avalos a Vasto, interrotto più volte dagli applausi, il leader dell'Italia dei Valori Antonio Di Pietro ha toccato tanti temi, dall'attualità della questione Telecom (''Qui si parla male non di chi ha fatto accumulare montagne di debiti ad un'azienda strategica, ma di chi studia soluzioni per risolverle la crisi'', ha detto riferendosi alle polemiche in atto con protagonisti Tronchetti Provera e l'ex collaboratore di Prodi, Rovati), alle ''ricette'' economiche per il Paese, dalla nuova politica internazionale del Governo alla sempre ''calda'' questione dell'immigrazione clandestina. Toccata anche la questione del Partito Democratico: ''Noi vogliamo essere protagonisti di questa formazione, non aspettare che qualcuno ci inviti a farci eventualmente parte''. E non sono mancati ampi passaggi su quei temi tanto cari al ''popolo dell'IdV'': legge elettorale, indulto, informazione e legalità . Sulla legge elettorale, chiaro il messaggio: ''La parola deve tornare ai cittadini e devono essere loro e non i partiti a scegliere i propri rappresentanti''. Sull'indulto: ''Forse, se si fosse chiesto il parere dei cittadini, oggi avremo un quadro diverso della questione''. E poi l'informazione, quella libera e vera, senza condizionamenti. Ed allora il saluto ai tanti ''blogger'' e a chi crede in una comunicazione, attraverso la rete, che sta sempre più assumendo un valore significativo nell'ambito di questo fondamentale settore del nostro quotidiano. Una relazione lunga e completa, che ha dato il là ad un evento politico che lo stesso Di Pietro ha voluto rimarcare come momento importante ed essenziale, di ''apertura e di confronto''. A seguire l'intervento di Di Pietro un confronto sui temi della Finanziaria, alla presenza, tra gli altri, del leader dei Radicali Daniele Capezzone, del segretario generale della Uil, Luigi Angeletti e dei president nazionali di Confesercenti e Coldiretti, Marco Venturi e Paolo Bedoni. Domani fari puntati sulla presenza del premier Romano Prodi. Prima di questo appuntamento, in mattinata dalle 9, spazio all'incontro dei Giovani di Italia dei Valori, sul tema: ''L'Italia al passo con l'Europa''. Alle 11.30 il convegno sul tema: ''Legge Biagi: si cambia?'', presenti il ministro del Lavoro, Cesare Damiano, il suo predecessore Roberto Maroni, il segretario nazionale Fiom-Cgil, Gianni Rinaldini ed i parlamentari Marco Rizzo e Gavino Angius. Alle 15 altro convegno su ''Emergia ed ambiente: innovazione e futuro'', partecipanti i ministri dell'Ambiente e delle Politiche Agricole, Alfonso Pecoraro Scanio e Paolo De Castro. E dopo l'intervento di Prodi, intervistato dal vice direttore di Repubblica, Massimo Giannini, un ultimo convengo su ''Partito democratico e partito unico della CdL: si rafforza il bipolarismo?'' con il ministro Rapporti con il Parlamento, Vannino Chiti e gli esponenti di partito Massimo Donadi (IdV), Gianni Alemanno (An), Bruno Tabacci (Udc) e Willer Bordon (Margherita). A sera momento di spettacolo con il concerto di Marina Rei.