Una vittoria sul filo di lana per Michele Iorio, presidente uscente del Molise, ricandidato con il centrodestra: minimo il vantaggio sullo sfidante di centrosinistra Paolo Di Laura Frattura, di appena lo 0,79%.
Iorio, che si avvia a governare per il terzo mandato consecutivo, ha ottenuto il 46,94% dei voti scrutinati (89.142) nelle 392 sezioni. Il suo avversario diretto di centrosinistra, Paolo di Laura Frattura, dopo una notte di rocambolesche fughe e risultati ribaltati, si è fermato qualche centinaio di voti dietro, al 46,15% (87.637). Il testa a testa è durato per circa undici ore e si è dovuto attendere la fine dello spoglio, a notte fonda, per avere il quadro esatto della situazione. Iorio vince ad Isernia, nei piccoli centri e grazie alla predominanza nel proporzionale (circa il 55%) delle sette liste che lo hanno sostenuto. Frattura si è affermato, invece, nei grandi centri (Campobasso, Venafro, Termoli, Montenero di Bisaccia), ma ha pagato la debolezza dei candidati di partito.
Exploit del Movimento 5 Stelle, il cui candidato Antonio Federico ha ottenuto oltre il 5,6% dei consensi (10.650). Giovancarmine Mancini che capeggiava la lista de La Destra ha infine totalizzato l'1,29% delle preferenze (2.458). Tra i nuovi consiglieri regionali molisani ci sarà Cristiano Di Pietro, figlio del leader dell'Italia dei Valori Antonio Di Pietro, di Montenero di Bisaccia e per diversi anni in servizio al Commissariato di Polizia di Vasto.