Non si ferma la valanga di interrogazioni che Davide D'Alessandro, consigliere comunale di Alleanza per Vasto, sta portando all'attenzione del primo cittadino.
Dopo quelle protocollate in municipio sul caso-voucher (il buono lavoro a termine affidato al fratello ingegnere dell'assessore Marco Marra) e sulla gratifica economica concessa a un membro dello staff, il ragionier Maurizio Ventrella, per le ore di lavoro straordinario svolte in municipio, ecco che l'attenzione di D'Alessandro si è posta sulla polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi che l'amministrazione ha stipulato con la AB Insurance broker, di cui è titolare Alfredo Bontempo, segretario cittadino dell'Italia dei valori e consigliere comunale dal 2009 al 2011, poi ricandidatosi alle elezioni del maggio scorso senza essere rieletto.
"Considerato che già dall’anno 2009 esistono delibere che attestano identici rapporti di collaborazione, tenuti dal dottor Bontempo, con il Comune - si legge nell'interrogazione protocollata dall'esponente in consiglio comunale - precisato che non vi è nulla da obiettare contro la persona e le sue capacità professionali; preso atto che l’interessato ha ricevuto l’incarico a titolo gratuito", scrive D'Alessandro nell'interpellanza, "interrogo comunque il sindaco affinché chiarisca in proposito: perché, qualora si fosse reso indispensabile ricorrere a un Broker, non si sia proceduto con un bando di gara, limitandosi soltanto a ricevere e ad accogliere la disponibilità del Dott. Bontempo; se ritiene che sia consentito affidare un incarico di brokeraggio a titolo gratuito; se ritiene opportuno ed eticamente corretto aver affidato l’incarico a una persona che prima rivestiva il ruolo di consigliere comunale dell’Idv ed ora riveste il ruolo di segretario cittadino dello stesso partito, partito di maggioranza, che in nessun modo e a nessun titolo dovrebbe avere legami o comunque rapporti lavorativi, anche se a titolo gratuito, con l’Istituzione Comunale; se non ritiene che tale incarico abbia potuto generare confusione e sospetto nell’opinione pubblica, confusione e sospetto che non meritano né la persona interessata né l’Istituzione più cara che abbiamo in quanto cittadini vastesi; se non ritiene che il segretario di un partito, a causa della prestazione d’opera, anche se gratuita, nei confronti dell’Ente Comunale, possa rischiare una limitazione nella libertà di espressione e nel rappresentare la volontà degli iscritti, degli elettori e dei sostenitori del proprio partito politico".
Dal canto suo Bontempo al momento ha preferito non replicare in attesa della risposta che il sindaco Lapenna darà in consiglio comunale. Si limita solo ad affermare che il precedente rapporto di collaborazione risale, a suo dire, al 2007 e non al 2009 e, più in generale, non agli anni in cui è stato consigliere comunale.