E' stata illustrata ai sindacati che, se lo riterranno opportuno, potranno elevare proposte e osservazioni. Si tratta della bozza del progetto di riorganizzazione della Asl Lanciano-Vasto-Chieti redatta dal maganer Francesco Zavattaro che prevede l'istituzione di otto dipartimenti ospedalieri (Chirurgico, Medico, Cuore, Dea (emergenza e accettazione), Prevenzione, Amministrativo, Logistica, Immagine) a cui si aggiungono tre Dipartimenti misti ospedale-territorio: Oncologico, Salute mentale, Materno infantile. Nell’area di supporto vengono invece sistemati i Laboratori, l’Anestesia e la Rianimazione, il servizio Trasfusionale e l’area del Farmaco. Nello staff del direttore generale ci sono poi 6 responsabili per i Pazienti “fragile, oncologico, cronico, acuto (ictus, infarto, bronchi e polmoni) e post acuto”. Infine 8 Distretti: Lanciano, Vasto, Alto Vastese, Sangro-Aventino, Chieti, Francavilla al mare, Ortona, Guardiagrele. In sostanza la decisione prevede la volontà di far discendere il miglioramento della sanità provinciale da un'organizzazione del lavoro pi efficiente. Una riorganizzazione abbastanza complessa a cui, quasi sicuramente, faranno seguito le osservazioni da parte dei sindacati.