"Il voto favorevole al Parco è un voto a favore della città ed è, allo stesso tempo, un segnale di grande forza e compattezza": Davide D'Alessandro, consigliere comunale di Alleanza per Vasto, sintetizza così il passaggio di ieri nell'assise civica che ha visto tre esponenti delle forze di minoranza convergere sulla proposta della maggioranza di centrosinistra, 'mediata', durante la lunga ed articolata assemblea, da alcuni emendamenti presentati e recepiti.
Nel corso di una conferenza stampa al Bar 'In Piazza', al fianco di Massimiliano Montemurro e di Nicola Del Prete, rappresentanti dell'Udc e di Alleanza per l'Italia in Consiglio, parla poi di un passo avanti concreto verso l'auspicata concretizzazione della Federazione di Centro.
"Abbiamo dimostrato - dice ancora D'Alessandro - che nell'arte nobile della politica è ancora la mediazione il primo comandamento e a Vasto, in piccolo, si può registrare quanto auspicato anche a livello nazionale con forze che, pur contrapposte, riescono comunque a trovare momenti di incontro e condivisione. E questo significa senso di responsabilità e impegno a trovare soluzioni ai problemi". Gli fanno eco Montemurro e Del Prete che si mostrano aperti all'idea della Federazione in Consiglio comunale. Se ne riparlerà , in maniera maggiormente compiuta, dopo i congressi cittadini di ApI (in calendario sabato prossimo) e Udc (entro ottobre). Dice Montemurro: "Non solo ieri ci siamo ritrovati su posizioni comuni, ma è un percorso che ha trovato concretezza anche in altre occasioni e nei lavori delle Commissioni". Sul Parco: "Abbiamo detto sì, pur non condividendo appieno le proposte sulla perimetrazione della maggioranza, perché può essere un volano essenziale per Vasto e il territorio ed alcuni nostri emendamenti hanno dato maggiore sostanza a quelle ipotesi di sviluppo che pure ci stanno a cuore".
Del Prete, infine, definendosi un "gregario a servizio della città ", lascia 'carta bianca' a D'Alessandro e Montemurro per gli sviluppi della collaborazione in Consiglio e della Federazione, anche a livello politico, e ribadisce l'importanza dell'auspicato sviluppo turistico della città anche con l'ausilio dello strumento Parco. "Vanno bene la difesa e la tutela dell'ambiente, ma non si potevano dimenticare risorse e strutture funzionali al turismo e questo abbiamo cercato di rappresentare anche con gli emendamenti presentati all'iniziale proposta della maggioranza".