Revisione del Piano Regolatore Generale e nuovo impulso a questioni territoriali strategiche quali la variante alla Statale 16, la realizzazione del nuovo ospedale, l’acquisizione delle aree dismesse della Ferrovia e Parco Nazionale della Costa Teatina: punti fondamentali dell’azione amministrativa a Vasto, ribaditi questa mattina, durante una conferenza stampa, dal sindaco Luciano Lapenna nel corso di un consuntivo dell’azione dei primi 100 giorni della nuova Giunta definiti “intensi” dal primo cittadino.
Parlando delle emergenze ed in particolare della questione degli scarichi a mare sulla riviera il sindaco, affiancato dal presidente del Consiglio comunale Giuseppe Forte e dagli assessori Mario Olivieri e Lina Marchesani, ha annunciato l’investimento di 10 milioni di euro, attraverso i Fondi Fas, per migliorare il sistema della depurazione delle acque. “Per quanto riguarda Fosso Marino – ha aggiunto - siamo arrivati ad un accordo con la Sasi che anticiperà i fondi necessari per risolvere il problema nei prossimi mesi con il chiaro intento di non avere gli stessi problemi la prossima estate. Abbiamo dovuto registrare una battuta d’arresto rispetto all’immagine della città, ma la responsabilità del Comune è marginale rispetto al problema: la gestione del sistema idrico fognario fa capo alla Sasi e negli investimenti all’Ato; su Fosso Marino interviene il Consorzio di Bonifica, mentre il Consorzio industriale è deputato al controllo dei depuratori”.
Fiducioso, poi, il primo cittadino per i riscontri delle presenze turistiche. Sulla revisione del Prg: “Grazie all’approvazione delle nuove norme tecniche alcuni risultati si sono già visti, ma adesso dobbiamo essere impegnati a portare avanti una serie di azioni condivise da tutti. E’ mia intenzione presiedere una commissione per poter giungere in tempi ragionevolmente brevi a definire quelle indicazioni indispensabili per la predisposizione di un bando che dovrà individuare il pool di tecnici e progettisti che saranno chiamati a predisporre la variante al Prg”. Infine gli impegni per l’immediato futuro, con l’avvio dell’ultima fase della raccolta differenziata, la redistribuzione degli incarichi dirigenziali e la modifica al Piano Chioschi. La conclusione del presidente Forte: “Il Consiglio comunale è stato impegnato in una media di due Consigli al mese e abbiamo riattivato tutte le commissioni permanenti consiliari”.