“Le tariffe della piscina? Sono aumentate in barba al bando di gara e a quanto affermato dal nuovo gestore!”. Non hanno dubbi i responsabili della Cooperativa 'Co.Me.Te.' che, sino allo scorso anno, gestiva lo Stadio del Nuoto di Vasto. Prosegue, dunque, la polemica che, da settimane, contrappone vecchia e nuova gestione con il Comune stretto tra le parti. “Sollecitati da numerosi genitori, utenti della piscina, abbiamo confrontato le tariffe della 'Sport Management' (nuova affidataria della gestione, ndr.) con le stesse applicate dall’Amministrazione comunale nella precedente stagione autunnale 2010-2011 – affermano in una nota i rappresentanti della 'Co.Me.Te.' -. Prendendo in considerazione il periodo autunnale confrontando i giorni di maggior affluenza, risulta dalla comparazione che ci sono delle maggiorazioni per i corsi di nuoto ma anche nel settore fitness, per acquagym e idrobike. Con il nuovo regolamento anche le lezioni perse per malattia subiscono una variazione negativa”. Nuove tariffe che, a detta di 'Co.Me.Te.', sarebbero state determinate dal nuovo gestore. “Anche per i lavoratori della piscina, la situazione è peggiore dello scorso anno, sono scomparsi i versamenti da parte del datore di lavoro all’Inps, di conseguenza anche le tutele, malattia, maternità, degenza ospedaliera, disoccupazione ed infortunio, Inoltre – attacca 'Co.Me.Te.' - la remunerazione, lo scorso anno era a lezione, con il nuovo gestore diventa ad ora, riducendosi in maniera considerevole”. Poi l’affondo: “Strano che le forze di sinistra presenti in maggioranza, sempre pronte a schierarsi in difesa dei cittadini e dei lavoratori non facciano sentire la loro voce, permettendo così delle gravi violazioni alle norme contrattuali a danno dei cittadini vastesi”. Infine la richiesta: “Consigliamo all’assessore allo Sport di invitare al prossimo incontro con la Sport Management anche i lavoratori della piscina, almeno i più anziani in servizio, in modo da difendere meglio il proprio territorio ed i propri elettori”.