Passaggio in Commissione Assetto del Territorio e poi la verifica nel Consiglio comunale. La questione della perimetrazione del futuro Parco della Costa Teatina, dopo la ridda di interventi ed anche polemici confronti degli ultimi giorni, trova un'accelerazione in ambito amministrativo vastese. Il presidente della Commissione comunale Assetto del Territorio Domenico Molino ha convocato per il pomeriggio di martedì 13 settembre, alle ore 18.30, l'organismo che dovrà occuparsi preliminarmente dell'argomento prima dell'approdo, per il via libera definitivo, in assise civica. La scadenza del 30 settembre è ormai vicina. Sembra difficile arrivare ad una chiarificazione condivisa sui confini, tra i Comuni coinvolti, e dunque è probabile la nomina di un commissario da parte del Ministero dell'Ambiente, ma Vasto vuole dare indicazioni chiare in merito. "Non possiamo permetterci di farci espropriare la programmazione territoriale - dice Molino -. Alla fine potrà anche arrivare un commissario, ma dovrà comunque tenere conto di quelle che saranno le nostre indicazioni per la perimetrazione. Il Parco ritengo possa essere uno strumento importante per tutelare ulteriormente il territorio che, nella nostra zona, vanta già aree protette come Punta Aderci, Casarza ed il Sic di Vasto Marina. Va contemplato con la realtà portuale e le zone industriali di riferimento del nostro comprensorio, San Salvo, Punta Penna e Val di Sangro".