E’ ancora bufera sulla nuova gestione dello Stadio del Nuoto di Vasto. Archiviata la questione tariffe, (l’analisi effettuata dall’Ufficio Sport del Comune ha accertato che il nuovo gesture, la Sport Management di Verona non ha operato aumenti rispetto alla comparazione con il monte ore), esplode la protesta dei dipendenti, lavoratori che, sino allo scorso anno, erano in forza alla cooperative Co.Me.Te.
Trenta lavoratori che, ora temono per il proprio futuro. “Il Cda della Co.Me.Te., fin dal marzo scorso, ha chiesto al Sindaco di organizzare un’incontro a tre: Comune-Sport Management-Co.Me.Te. per gettare le basi per una proficua collaborazione dal momento che tutto il personale della cooperativa doveva essere riassorbito dal nuovo gesture – scrivono i lavoratori della Co.Me.Te.- Anche in questo ultimo incontro nel quale si doveva discutere dei nostri contratti siamo rimasti fuori dalla porta, ci è stata negata la possibilità di discutere, spiegare e mostrare le nostre retribuzioni ed il tipo di contratto stipulato. Sino allo scorso anno ogni istruttore riceveva una regolare busta paga, oggi si parla di nuove condizioni contrattuali. Ma – evidenziano gli esponenti di Co.Me.Te. – per vincere l’appalto, la Sport Managent si è impegnata a mantenere le suddette condizioni normative ed economiche e per tutto il periodo di gestione”.
Da qui l’invito all’assessore Vincenzo Sputore affinche’ l’Ufficio legale del Comune venga incaricato di verificare ogni eventuale inadempienza.