Confronto serrato, ieri mattina, tra l’assessore Vincenzo Sputore ed i responsabili della “Sport Management” la società di Verona che, da quest’anno, gestirà lo Stadio del Nuoto di Vasto. Sul tavolo l’aumento delle tariffe per accedere ai corsi di nuoto e la riassunzione dei trenta addetti che, sino allo scorso anno, hanno prestato servizio presso la struttura comunale vastese. Affiancato da funzionari dell’Ufficio Legale del Comune, dell’Ufficio Sport e dalla segretaria comunale Rosa Piazza, Sputore ha raccolto tutti gli elementi necessari e dato mandato ai due Uffici di procedere alla ricomparazione delle tariffe. “I rappresentanti della Sport Management – ha spiegato Sputore - hanno affermato che, in realtà, non c’è stato alcun aumento delle tariffe ma che i costi aggiuntivi, ove evidenziati, vanno ricalcolati in base al monte ore. Sul fronte del personale – ha aggiunto l’assessore - i responsabili della società veronese hanno assicurato che, a breve, convocheranno istruttori ed addetti per la firma del nuovo contratto”. Ma ad essere applicato sarà un contratto che prevederà la corresponsione di somme indicate per la categoria dalla normativa vigente, somme inferiori a quelle percepite sinora dagli istruttori impegnati nella piscina vastese. Una questione che sta sollevando non poche proteste da parte dei lavoratori. Precisata anche la questione dello spostamento dei blocchi di partenza dalla parte più alta della vasca. Un intervento necessario, per la “Sport Management” per allinearsi alle direttive Fin. “Nella mattinata di oggi completeremo la ricomparazione delle tariffe – ha concluso Vincenzo Sputore – poi trarremo le conclusioni, di certo continueremo a vigilare sul corretto rispetto del bando e della convenzione stipulati con il Comune”.