Una nota congiunta dei coordinatori cittadini di Alleanza per l'Italia e Alleanza per Vasto, Maurizio Santulli e Francescopaolo D'Adamo, relativamente alla questione 'calda' degli scarichi a mare a Vasto Marina che tanto ha fatto parlare e discutere in città .
"Noi amiamo Vasto, e lo abbiamo dimostrato in tutte le maniere - scrivono -. Noi in questa 'aestas horribilis' abbiamo tenuto duro. Abbiamo taciuto, abbiamo evitato di strumentalizzare politicamente quello che è un vero disastro. Sarebbe stato facile ricordare che ad amministrare questa città , da troppo tempo c'è gente molto veloce nel mettersi in posa per i flash, e molto meno veloce quando si tratta di affrontare i problemi. Adesso però non è più il momento di tacere. Adesso è il momento di agire e di identificare le responsabilità . Vogliamo raccogliere l'appello del consigliere Molino che invita all'unità . Vogliamo passare sopra all'ingenuità dimostrata dall'assessore Marra, che è riuscito con una non notizia (il rinvenimento di un ferro in spiaggia) a buttare acqua bollente sulle già purulenti piaghe di questa estate vastese. Vorremmo però non assistere ad interventi scomposti come quello dell'assessore Suriani, che con un'improntitudine imbarazzante per i vastesi, attacca l'organo che assegna le Bandiere Blu. Il processo logico è evidente quanto stupefacente. Se la Fee ci assegna la bandiera blu allora tutto è a posto. Se la Fee invece, a seguito di episodi gravissimi, ipotizza una sospensione cautelare quanto meno dovuta, allora piovono le proteste. Ecco, forse l'assessore Suriani è l'unica che avrebbe fatto meglio a tacere".