''La città non necessita, attualmente, di un aumento degli assessorati''. Si apre un primo fronte di dissenso, nell'ambito della coalizione di centrosinistra, sulla questione del possibile allargamento della Giunta municipale a Vasto. E' Marco Marra, capogruppo in Consiglio comunale di Rifondazione comunista, a ribadire la contrarietà del partito all'ipotesi di aumentare il numero degli assessori, tornata a galla negli ultimi giorni. Lo stesso sindaco Luciano Lapenna, in più occasioni, aveva manifestato la sua posizione invece favorevole all'ingresso di nuovi componenti nella sua squadra di governo. Per Marra, invece, non è una questione prioritaria. ''Stiamo lavorando per risolvere i gravi problemi della città - dice - penso che questa sia una discuissione politica che non appassiona nessuno''. Possibile aumento che passa comunque attraverso la discussione sul nuovo Statuto (che contempla l'allargamento a dieci assessori) ripresa ieri pomeriggio nell'ambito della Commissione comunale Affari generali. Nuovo Statuto - la bozza è quella elaborata dalla passata amministrazione comunale - che sempre secondo l'esponente di Rifondazione dovrà subire profondi cambiamenti. ''Se arriverà in aula così com'è attualmente - afferma Marra - compreso l'aumento degli assessorati, Rifondazione voterà no''. Al di là della posizione di Rifondazione, in tutti i modi, non sembra a rischio il prossimo allargamento. Ed in base agli accordi pre elettorali sarà un rappresentante della Rosa nel Pugno, con ogni probabilità l'attuale consigliere comunale Rocco Cerulli, ad integrare la compagine di Giunta.