I Carabinieri della Stazione di Vasto, nel tardo pomeriggio di ieri, hanno identificato e denunciato per truffa, tre giovani della provincia di Napoli.
Si tratta di M.G., 32enne, C.E. 24enne e P.C. 26enne, tutti residenti a Casalnuovo di Napoli. Verso le 17.30, un automobilista di Vasto, Z.E. 64enne, mentre percorreva via del Porto a bordo della sua utilitaria, sente un rumore come se avesse urtato contro un’altra autovettura. Non riuscendo a capire cosa era successo, si fermava accostandosi lateralmente per controllare meglio. A questo punto veniva raggiunto da un’altra autovettura, una Fiat 'Punto' nera, con a bordo tre soggetti i quali, con vistoso accento napoletano, gli facevano notare che con la sua autovettura aveva urtato la loro auto, danneggiandone lo specchietto retrovisore laterale.
Impaurito e preoccupato, l'uomo faceva notare che non si era accorto di nulla e chiedeva scusa per l’accaduto. Il sedicente proprietario della 'Punto', con tono di voce rassicurante, gli chiedeva di risarcire il danno. Per evitare discussioni e per togliersi da quella situazione di evidente difficoltà, l'uomo consegnava 80 euro a fronte dei 100 inizialmente richiesti per il risarcimento del danno. I tre individui, intascati i soldi, si allontanavano con la loro auto. Solo dopo il 64enne si accorgeva che era stato raggirato in quanto la versione raccontatagli presentava molte stranezze e, comunque, era impossibile aver provocato la rottura dello specchietto della 'Punto' senza che la sua autovettura avesse riportato neanche un graffio. Chiamava quindi il “112” dando indicazioni per la ricerca della 'Punto' e l’identificazione dei tre soggetti. Pochi minuti dopo l’autovettura ricercata veniva individuata sulla Statale 16 a Vasto Marina. Fermata l’auto, i tre occupanti venivano controllati ed accompagnati in Caserma per l’identificazione. Al termine degli accertamenti, tutti e tre i soggetti, riconosciuti anche dalla vittima del raggiro, venivano denunciati per truffa alla Procura della Repubblica.
Nei confronti dei tre denunciati, infine, i Carabinieri hanno inoltrato alla competente Autorità una proposta di foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno a Vasto per i prossimi tre anni.