Non sarà famosa quanto la Sirenetta di Copenhagen, ma di certo la Bagnante di Vasto Marina la sua fetta di popolarità se l'è guadagnata. Basti vedere quanti turisti giungono nel tratto di spiaggia antistante lo scoglio dov'è posizionata la statua per fotografare o semplicemente ammirare la Bagnante, la cui peculiarità sta nel fatto che non si sa se la statua raffiguri un'affascinante donzella nell'atto di allacciarsi o slacciarsi il pezzo di sotto del bikini. Ciascuno può interpretare l'atto della signorina a modo suo. Non dimentichiamo che la Bagnante è diventata a tutti gli effetti il simbolo della città : testimonianza ne è il fatto che, in copia ridotta, viene donata ai personaggi celebri che giungono in città , ad esempio agli ospiti del Vasto Film Festival, come Gerard Depardieu, Vanessa Redgrave, Catherine Deneuve e Alain Delon, tanto per citare qualcuno. Ebbene, la suggestiva statua vastese, opera dell'artista Aldo D'Adamo, oggi è malata e rischia di cadere in acqua da un momento all'altro. Forse sarebbe già caduta da tempo se il ferro che la tiene ancorata allo scoglio su cui si erge non gliel'avesse impedito. Sì, perché la Bagnante, posizionata sullo scoglio negli anni '70, quando era sindaco della città Nicola Notaro, non è mai stata sottoposta ad interventi di restauro, manutenzioni o verifiche statiche di sorta e, nel corso degli anni, la salsedine ha portato avanti imperterrita la sua opera di aggressione, tanto più grave in quanto al suo interno la statua è cava. Più volte è stata sollecitata una manutenzione della Bagnante. A chiederla è stato, ad esempio, l'avv. Roberto Bontempo, ex presidente dell'Azienda di Soggiorno e Turismo, al quale la necessità di verificare le ''condizioni di salute'' della statua, che vive 365 giorni all'anno in mezzo al mare, era stata fatta presente dallo scultore D'Adamo in persona. La speranza è che qualcuno dal Municipio intervenga prima che sia troppo tardi.