Avvio in sordina (non c’è ancora la ‘folla’ a Vasto Marina) e non senza mugugni quello di ieri mattina per il servizio di Medicina Turistica attivato sul lungomare Ernesto Cordella nella struttura dell'ex mercato del pesce della località balneare.
I malumori sono legati alla novità di quest’estate del pagamento delle prestazioni: occorrono, infatti, 15 euro per un intervento ambulatoriale nella struttura, 25 euro per il domiciliare. Somme che sono previste da leggi dello Stato, sottolineano alla direzione della Asl Lanciano-Vasto-Chieti che si occupa dell’allestimento e dell’organizzazione dei presidi temporanei sul territorio costiero.
Per il debutto a garantire il servizio c’erano un operatore di medicina generale, il dottor Alberto Ciancaglini, un infermiere professionale, Giancarlo Pizzipoli, e due volontari della sezione vastese della Croce Rossa Italiana, Mariano Lombardi e Michele Squillace. Dalle 8 alle 20 un’ambulanza della stessa Croce Rossa garantisce interventi nell’ambito della rete di pronto soccorso del 118, mentre la sede della Medicina Turistica è aperta per complessive 6 ore, dalle 10 alle 13 al mattino e dalle 15 alle 18 nel pomeriggio.
Il pagamento delle somme richieste per le prestazioni rese va effettuato con bollettino postale intestato alla Asl e non direttamente agli operatori del presidio, Asl pronta al recupero delle somme qualora questo non venisse effettuato.