Proseguono i lavori di consolidamento e restauro della chiesa di Santa Maria del Carmine a Vasto.
In questi giorni è stata smantellata l’imponente impalcatura sul lato destro della chiesa, riportando alla luce le mura restaurate, dopo i lavori eseguiti dallo scorso mese di marzo. Nel frattempo si sta provvedendo al montaggio dell’impalcatura sul lato opposto della chiesa, per provvedere all’ultima parte dei lavori, che interesseranno il campanile e la relativa parete muraria.
Dopo gli interventi degli anni scorsi, alla facciata ed all’interno dell’edificio, le opere attuali rientrano nell’ambito del terzo stralcio dei lavori riguardanti il consolidamento ed il restauro della chiesa, per un importo contrattuale di 136.655,24 euro, ripartiti tra lo Stato (delibera Cipe n.35/2005), Provincia di Chieti e Comune di Vasto.
L’Ente appaltante è il Ministero per i Beni e le Attività Culturali attraverso la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggisti per l’Abruzzo con sede a L’Aquila. La direzione dei lavori è affidata all’arch. Carlo Alberto Natalizia, che ha seguito i lavori sin dalle prime fasi del restauro, mentre l’impresa esecutrice è la ditta Visan srl con sede a L’Aquila.
Ancora qualche tempo di attesa, probabilmente fino alla fine dell’estate, e la Chiesa del Carmine verrà riconsegnata ai vastesi nel suo massimo splendore. Ma con una chiesa così bella, è d’obbligo sperare che nei prossimi anni si possa finalmente porre fine al degrado delle case basse su piazzale Histonium.