Furto con strappo è l'accusa che i Carabinieri contestano a Cristian Di Virgilio, 25 anni, disoccupato di San Salvo, arrestato dai militari della locale Stazione.
Il ragazzo, spiega il capitano della Compagnia di Vasto dell'Arma Giuseppe Loschiavo, è stato fermato subito dopo essersi impossessato, strappandola dalle mani di A.E., 40enne, impiegata, di una borsetta contenente alcuni effetti personali, un telefonino cellulare e alcune banconote per un totale di 90 euro. Di Virgilio, subito dopo lo scippo, infatti, veniva rintracciato dalla pattuglia dei Carabinieri in servizio di controllo del territorio intervenuta sul luogo del reato a seguito dell’allarme lanciato al 112 con un telefonino cellulare da un passante che aveva assistito allo scippo.
Sottoposto a perquisizione personale, veniva trovato in possesso del telefonino cellulare della Signora, mentre poco distante dal luogo dove era stato fermato, veniva rinvenuta la borsetta sottratta alla malcapitata senza, però, le banconote. Queste venivano consegnate spontaneamente dal fermato, il quale indicava agli investigatori il posto dove le aveva nascoste. Il materiale, in tal modo interamente recuperato, dopo il riconoscimento, veniva restituito alla legittima proprietaria. Di Virgilio, invece, dopo le attività burocratiche, espletate presso gli uffici della Stazione dei Carabinieri di San Salvo, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Vasto, è stato associato presso la casa circondariale di Torre Sinello in attesa di essere interrogato dal magistrato competente.
Al ragazzo sono stati successivamente concessi gli arresti domiciliari.