C'è fermento nella diocesi di Chieti-Vasto per la programmata visita del papa al santuario del Volto Santo di Manoppello nella mattinata di venerdì 1 settembre. Poco più di cento minuti durerà la tappa del pontefice, una missione lampo dunque, ma l'attesa e la voglia di preparare al meglio l'accoglienza a Benedetto XVI c'è tutta. L'architetto di questo appuntamento è monsignor Bruno Forte, vescovo di Chieti-Vasto, da sempre vicino a Jospeh Ratzinger, al quale Forte strappò la promessa di una visita a Manoppello quando l'allora cardinale tedesco - in qualità di Prefetto della Congregazione per la dottrina della Fede - ordinò il nuovo reggente della chiesa di Chieti-Vasto nella basilica di Napoli. Il papa sarà al santuario dalle 9.45 alle 11.30. Una visita alla quale il pontefice annette grande significato, in quanto arriverà a pregare davanti alla reliquia del Volto Santo in occasione del quinto centenario dell'arrivo a Manoppello della ''Veronica'', il velo sul quale sarebbe rimasto impresso indelebilmente il volto di Gesù Cristo, custodita dai frati minori cappuccini. Sotto la regia di monsignor Forte, l'arrivo di papa Benedetto XVI si annuncia come un evento straordinario, benché si tratti di una visita privata. E tutta la comunità di Manoppello si sta dando un gran da fare per collaborare con il Comune e con la diocesi di Chieti-Vasto. ''Un fatto straordinario va preparato in modo straordinario - afferma il sindaco Gennaro Matarazzo - e devo dire che l'impegno dei manoppellesi è il massimo. Nell'organizzazione, una parte essenziale è svolta ovviamente dalla Prefettura che vigilerà sul corretto andamento della giornata. Dal momento che si tratta di una visita privata e di breve durata, l'accesso è stato limitato, pertanto i pass per entrare nell'area del santuario dove sosterà il papa sono stati limitati a ottomila, suddivisi fra le duemila famiglie di Manoppello (il paese conta in tutto 6.264 abitanti ndr), le comunità religiose accreditate dalla diocesi di Chieti-Vasto, con i pellegrini che giungeranno in pullman, e le autorità civili. Resta inteso che senza pass non sarà possibile accedere nell'apposita area''. Sale vertiginosamente l'attesa a Manoppello, aumenta - nello stesso tempo - l'adrenalina del sindaco Matarazzo e di tutta la comunità della diocesi: ''Ogni giorno che passa - racconta don Piero Santoro, vicario episcopale di monsignor Forte nella zona di Vasto - cresce la tensione per un avvenimento di portata epocale, anche se io auspico che quella del 1 settembre non sia l'unica visita del papa nel nostro territorio. I fedeli della diocesi sono pronti a far festa a papa Benedetto XVI, ma sono pure consapevoli che il naturale entusiasmo non dovrà snaturare l'essenza spirituale del suo viaggio''. Dai centri del Vastese è attesa la partenza di numerosi pellegrini, destinazione Manoppello.