Arrestato per 40 volte per lo stesso reato e ogni volta con un nome diverso: protagonista della curiosa vicenda un giovane senegalese, senza fissa dimora, che questa volta ha detto di chiamarsi Amar Fallou e di avere 32 anni. Nell'ambito di un servizio di controllo del territorio predisposto dai carabinieri di Vasto per contrastare l'immigrazione clandestina e l'abusivismo commerciale, i militari dell'Arma hanno sorpreso il fantomatico Amar Fallou mentre vendeva abusivamente sul lungomare Duca degli Abruzzi, assieme ad altri due senegalesi, M.L. e D.I., di 36 e 28 anni, 200 cd e 250 dvd privi del marchio Siae, numerosi capi d'abbigliamento, borse e cinture, tutti rigorosamente contraffatti. Per questo motivo, i tre senegalesi, che hanno tentato di darsi alla fuga alla vista dei carabinieri, sono stati arrestati con l'accusa di ricettazione e commercio di prodotti con segni falsi. In seguito ad alcuni accertamenti, i militari hanno anche scoperto che D.I. è inottemperante ad un decreto d'espulsione dall'Italia, mentre il cervellone elettronico dell'Arma, una volta esaminate le impronte digitali di Amar Fallou, ha emesso un verdetto inequivocabile: l'uomo è già stato arrestato altre 40 volte e ogni volta ha fornito alle forze dell'ordine un nome diverso, tanto che adesso viene identificato non più con un nome, ma con un numero di matricola! I carabinieri hanno arrestato anche una giovane rom vastese di 18 anni, Loreta De Rosa, che già si trovava ai domiciliari con l'accusa di detenzione a fine di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari del Nor avevano notato un viavai sospetto dall'abitazione della ragazza e così hanno fatto irruzione, sorprendendo la 18enne mentre cedeva una dose di cocaina ad un tossicodipendente. In casa sono stati rinvenuti anche ulteriori 5 grammi di cocaina in dosi, 50 grammi di sostanza da taglio, un bilancino e materiale per il confezionamento della droga.