Luciano Lapenna contro Mario Della Porta: vastesi oggi e domani al voto per il ballottaggio finale della competizione elettorale 2011 e l’elezione del nuovo sindaco della città. Urne aperte dalle 8 alle 22 di oggi, domenica 29 maggio, e dalle 7 alle 15 di domani, lunedì 30 nelle 43 sezioni elettorali sparse in vari punti del territorio comunale. Complessivamente sono 34.453 i cittadini aventi diritto al voto, divisi in 17.291 maschi e 18.162 femmine. Lapenna, sindaco uscente, è ricandidato a capo di una coalizione di centrosinistra, sostenuto da Partito Democratico, Italia dei Valori, lista civica Giustizia Sociale, Sinistra Ecologia e Libertà e Rifondazione Comunista-Federazione della Sinistra. Mario Della Porta è l’”alfiere” del centrodestra composto da Popolo della Libertà, Udc, Vasto Futura-Rialzati Abruzzo e Vasto Giovani con l’aggiunta delle liste del Nuovo Polo per Vasto di Nicola Del Prete dopo l’apparentamento (Alleanza per l’Italia, Futuro e Libertà per l’Italia e Alleanza per Vasto) e con l’appoggio di Massimo Desiati (Progetto per Vasto e Unione Italiana/Mpa) che ha stretto un accordo tecnico-politico con Della Porta stesso. Alla ‘finestra’ gli altri candidati sindaco del primo turno: Marco Gallo (Movimento 5 Stelle) e Incoronata Ronzitti (Udeur-Popolari per Vasto) hanno lasciato libertà di voto, Ivo Menna (lista La Nuova Terra) ha manifestato sostegno a Lapenna. Ultimi e decisivi due giorni elettorali, insomma, al culmine di una campagna lunga ed intensa, anche caratterizzata da reciproci ‘veleni’ sul fronte di entrambe le principali coalizioni, le ‘solite promesse’, sull’uno e sull’altro schieramento, ma comunque sempre nel segno del massimo rispetto tra i due principali attori, Lapenna e Della Porta. Da verificare quanti saranno i vastesi che si recheranno oggi e domani ai seggi. Al primo turno hanno votato 25.294 cittadini, pari al 71,35% del corpo elettorale. Per molti analisti, fisiologicamente, il dato si abbasserà sensibilmente. Nel 2006 la percentuale di votanti al ballottaggio fu del 66% contro il 73 del primo turno (allora l’uno contro uno riguardò Luciano Lapenna e Giuseppe Tagliente). Ieri, sabato, ‘giorno del silenzio’, almeno a livello ufficiale, ma ‘sottotraccia’ la ricerca di consensi è proseguita ugualmente. Venerdì sera gli ultimi incontri e comizi dei due candidati, con relativi appelli al voto. Lapenna chiede una riconferma per dare continuità ad un’azione amministrativa iniziata cinque anni fa, Della Porta per ridare sostanza ad un polo moderato che è proponderante, a suo giudizio, tra i vastesi. Parole non ne sono mancate. Quella finale e maggiormente significativa, ora, passa agli elettori.