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''NO ALLA GUERRA'': CATENA UMANA SULLE SPIAGGE DI VASTO E SAN SALVO

a cura della redazione
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Centinaia di cittadini, sulle spiagge di Vasto e San Salvo nella giornata di Ferragosto, hanno partecipato all'iniziativa dell'organizzazione ''Rete contro la guerra'' dal titolo ''Uniti sul Mediterraneo contro la guerra'', catena umana, di mani nelle mani, utile a testimoniare il sentito bisogno di una pace duratura. ''La continua escalation della guerra, (Iraq, Afghanistan e ora Libano e Palestina); la situazione sempre più esplosiva e guerreggiata nel corno d'Africa (Eritrea-Etiopia-Somalia, ma l´Africa tutta); una politica destabilizzante verso i Paesi dell'America Latina - hanno ribadito gli organizzatori - implicano la necessità e l'intelligenza di capire fino in fondo la gravità del momento e le pericolose incertezze del futuro che non permettono più individualismi permissivi o peggio ancora statici o modeste iniziative umanitarie e politiche. Questa volta non possiamo aspettare ulteriormente. Non possiamo rischiare una complicità che non abbiamo scelto; bisogna assolutamente agire con strategica continuità e costanza (non farlo, sarebbe una grave responsabilità) e anticipare le prossime possibili azioni belliche all'Iran, alla Siria, alla Corea ecc.; prima di entrare nell'anticamera di una più devastante guerra globale; prima che le circostanze diventino un dato ineluttabile ed irreversibile; prima che le conseguenze diventino motivo di retorica e di vuoti proclami alla pace''. Tra i promotori Allameddine Allameddine, medico che vive ed opera a Vasto da diversi anni, colpito dalla perdita di un fratello nel recente aggravarsi della crisi tra Israele e Libano. ''Un'iniziativa importante - sottolinea Allameddine, componente dell'associazione Arabo-Abruzzese - cui devono seguire impegni concreti come quello della Provincia di Chieti che grazie alla mediazione della Mezzaluna Rossa stanzierà fondi per l'adozione a distanza di bimbi palestinesi rimasti orfani o menomati per via dell'interminabile guerra. Un segnale che ci auguriamo possa essere raccolto anche da altre pubbliche amministrazioni''.
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