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Sviluppo in 10 punti: le richieste degli imprenditori ai candidati sindaci

Incontro nella sede di AssoVasto-Confindustria

a cura della redazione
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Dieci richieste: una sorta di vademecum per lo sviluppo. E' quello che hanno presentato AssoVasto e Confindustria ai sette candidati a sindaco in città. Ieri l'incontro nella sede di corso Mazzini dell'Associazione degli Industriali. Presenti sei dei 'competitor', mancava il solo Marco Gallo (Movimento 5 Stelle). Tra gli altri c'era il presidente di Confindustria Chieti, Paolo Primavera, unitamente ai vertici dell'AssoVasto con il presidente Gabriele Tumini. Di seguito i 10 punti. 1. Accelerazione dell'iter del nuovo PRG porto di Vasto con conseguente potenziamento della dotazione infrastrutturale. 2. Rafforzamento, ottimizzazione e potenziamento della Zona Industriale di Punta Penna in quanto area industriale da sempre attiva e importantissima per l'economia della città e del territorio circostante. 3. Rilancio del Polo Logistico Vastese, mediante il completamento e l'attivazione dell'Autoporto di San SAlvo quale centro servizi per le imprese di produzione in una logica di raccordo e sinergia con il potenziamento del Porto di Vasto. 4. Messa in sicurezza della viabilità nella zona industriale di Punta Penna 5. Riconsiderazione della Stazione Ferroviaria di Vasto-San Salvo quale rilevante scalo industriale, turistico e commerciale, nonchè fermata indispensabile per oltre centomila abitanti del comprensorio. 6. Contributo e supporto al Protocollo d'Intesa che prevede la realizzazione della linea ferroviaria Gaeta-Vasto. 7. Modifica della composizione del Comitato di Gestione Riserva Naturale Regionale di Punta Aderci al fine di garantire oggettiva rilevanza alle istanze del sistema Confindustriale. 8. Sostegno alle politiche energetiche rinnovabile: biomasse, eolico, geotermico e fotovoltaico. 9. Ottimizzazione della programmazione turistica, della promozione del territorio e dell'organizzazione delle iniziative potenziando le attività turistiche, ricettive e di ristorazione. 10. Realizzazione, di concerto con le Università della Regione Abruzzo, di un polo formativo di II livello in grado di realizzare corsi e master post laurea.
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