Diventano obbligatorie, anche sulla spiagge del circondario di competenza della Guardia Costiera di Vasto (Torino di Sangro, Casalbordino, Vasto e San Salvo), le torrette di avvistamento.
Lo dispone l'ordinanza balneare 2011 emanata dal comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Punta Penna, il tenente di vascello Daniele Di Fonzo. L'articolo 3 comma 7 del provvedimento dispone che ciascun titolare di concessioni balneari per i tratti in cui esistono gli stabilimenti e ogni Comune per i tratti di spiaggia libera "deve predisporre in prossimità della battigia prospiciente l'area di propria competenza una torretta di avvistamento di almeno 1,5 metri per l'addetto all'assistenza e salvamento".
Alcuni balneatori (ad esempio il titolare del Lido 'Bagni da Fernando' a Vasto Marina) già in questi ultime stagioni estive si erano organizzati in tal senso, sistemando le torrette ‘stile baywatch’, ora dovranno farlo tutti. La stessa ordinanza dispone che ogni bagnino dovrà avere a portata di mano, tra le altre cose, un binocolo, 300 metri di cavo di salvataggio su rullo con cintura e bretelle, giubbotto di salvataggio, casco di sicurezza tipo rafting, una maschera da sub ed un paio di pinne ed un'imbarcazione di salvataggio.
Tra le novità anche un numero identificativo per ogni stabilimento balneare, sulla scorta di quanto già avviene in altre rinomate località turistiche costiere italiane (Rimini ad esempio).