In occasione delle prossime elezioni amministrative a Vasto, i cittadini residenti a Piano di Marco, contrada del territorio vastese a ridosso di San Salvo dichiarano, attraverso Nicola Fiore, promotore dell’iniziativa e esponente del direttivo del Circolo Vasto Due, lo 'sciopero del voto'.
Le motivazioni vanno ricercate nell'attesa, vana, di una serie di interventi che "normalizzino la condizioni di questo territorio, soprattutto dal punto di vista delle fognature, del metano e dello scuolabus, ma ad oggi nulla è stato fatto".
“Allora perché votare – spiega Nicola Fiore - se poi questo fondamentale diritto democratico e civile non si traduce in atti concreti e visibili di politica amministrativa?” Ad oggi Piano di Marco si sente dimenticato dalla politica e di conseguenza ha deciso, per contro di “rinunciare” al voto. Una protesta clamorosa, figlia di un forte disagio accumulatosi in questi anni e che intende porre all’attenzione di tutti la situazione di grave disagio in cui versa questo territorio. Fiore, portavoce della protesta, sfida la politica locale e i candidati sindaci a fargli cambiare idea in questi pochi giorni che rimangono alla conclusione della campagna elettorale attraverso segnali concreti.
Il Circolo Vasto Due si dichiara solidale con tutti i cittadini e gli abitanti di Piano di Marco e comprende le ragioni della clamorosa iniziativa.