In mattinata l'incontro nella sede elettorale di piazza Barbacani con il vicepresidente del Consiglio regionale Giorgio De Matteis (Mpa), nel pomeriggio il comizio al Politeama Ruzzi, al cospetto di un numeroso pubblico di candidati, simpatizzanti e cittadini. Un sabato 'pieno', l'ultimo appena passato, per Massimo Desiati, candidato sindaco di Progetto per Vasto e Unione Italiana-Mpa. "Un mix di civismo e componente politica - ha ribadito Desiati - che trova una buona sintesi all'interno delle nostre liste". Il candidato sindaco ha ricordato come, nella giunta regionale di centrodestra guidata da Giovanni Pace, sia stato assessore regionale con lo stesso De Matteis ed evidenziato la valenza del rapporto con il partito MpA, “canale” istituzionale sia nei rapporti con la Regione Abruzzo che con la Provincia di Chieti, nella persona dell'assessore Alessio Monaco presente al comizio al Ruzzi. "Vasto non è una città di secondo piano, anzi", ha detto De Matteis per il quale questo “non è più il tempo della politica di ieri né il tempo delle promesse, ma quello degli impegni”. Al Ruzzi Desiati ha incentrato il suo discorso sul programma elettorale, ripercorrendone la genesi, a partire da quindici mesi fa, quando cominciò a metterlo nero su bianco. Critiche alla gestione del centrosinistra di Lapenna, ma anche nei confronti di qualche esponente del Pdl locale, "partito non più in grado di rappresentare l’elettorato moderato", ha sottolineato contestando apertamente, in un passaggio, "l'impegno per Vasto, all’epoca di assessore regionale, vanificato dalla presidenza di Palazzo dell’Emiciclo di allora". "Siamo la vera alternativa", ha concluso.