E' una zona che, sulla carta, fa parte di un Parco Urbano e dunque di un'area a forte valenza paesaggistica ed ambientale. Di fatto, però, rappresenta tutt'altro. Specie nella zona, una volta occupata da un eliporto, negli anni trasformatasi in discarica a cielo aperto nella quale, in berba ad ogni regola di civiltà, viene scaricato di tutto. A riportare 'in auge' il punto in questione è stato un incendio, divampato nel pomeriggio di domenica. L’allarme è scattato intorno alle 17, quando una pattuglia della Polizia Municipale in transito lungo l'Istonia, la strada che collega Vasto alta alla Marina, ha notato levarsi fumo denso e nero. Sul posto una squadra dei Vigili del Fuoco, che ha dovuto lavorare sodo per arginare il rogo, alimentato dal vento. Le fiamme, di origine quasi sicuramente dolosa, hanno distrutto vecchie suppellettili e rifiuti di ogni tipo, compresi pneumatici ed elettrodomestici e per la bonifica si è reso necessario anche l’intervento di un mezzo meccanico. In zona è progettato una 'bretella' di collegamento con la Statale 16 Adriatica, nell'intento di alleggerire la mole di traffico, in particolare d'estate, in direzione della riviera. Ma va rinegoziato il mutuo di 200.000 euro col quale dare avvio all'opera pubblica. Un intervento osteggiato, in particolare, da Ivo Menna, ambientalista storico vastese e candidato sindaco della lista civica La Nuova Terra.