Torna a circolare con insistenza il nome di monsignor Bruno Forte, arcivescovo della diocesi di Chieti-Vasto, per la successione del cardinale Dionigi Tettamanzi a Milano, in quella che è la diocesi più vasta d'Europa.
Forte, teologo 61enne nativo di Napoli (ha preso il posto a Chieti-Vasto dell'attuale vescovo della diocesi di Ancona-Osimo monsignor Edoardo Menichelli) vanta un rapporto stretto e intenso con Papa Ratzinger (è stato lo stesso Santo Padre, all'epoca cardinale, ad ordinarlo vescovo a Napoli) e di lui si parla nell'elenco di 'candidati' di cui si sono tornati ad occupare, appena ieri, alcuni organi di stampa nazionale, quali il Corriere della Sera ed il Tg2.
In lizza per la guida della 'Cattedra di Ambrogio' ci sono il patriarca di Venezia Ettore Scola ed il cardinale Gianfranco Ravasi. Il nome di Forte è inserito tra quelli dei possibili outsider. Deciderà , alla fine, Benedetto XVI.