Riunione pomeridiana senza troppi sbocchi, quella di oggi, per il Partito Democratico a Vasto.
La pax e la 'ricucitura degli strappi', almeno per ora, non sono arrivate nel partito di maggioranza relativa della coalizione di centrosinistra che amministra la città . E a poco più di due settimane dalla scadenza per la presentazione delle liste e delle candidature per il voto del 15 e 16 maggio prossimi di certo non è un bel segnale.
La 'partita' attuale, dopo la disputa delle primarie e la vittoria di Lapenna contro Forte, è legata al ritorno in Giunta dell'assessore fortiano Domenico Molino. Lapenna non è contrario, ma ha chiesto la condivisione del resto della 'squadra', tra assessori e gruppo consiliare del partito. E la risposta non è stato affatto di apertura. All'incontro odierno erano presenti i tre commissari cittadini (Camillo Di Giuseppe, Giovanni Legnini e Camillo D'Alessandro), 4 consiglieri comunali e gli assessori Sputore, Tiberio e Marchesani. Assente il sindaco Lapenna, per ragioni di carattere personale.
Le tensioni non mancano. Il vertice cittadino del partito tornerà a riunirsi a breve.