L’ufficializzazione, con ogni probabilità, ci sarà durante il nuovo vertice di dirigenti e iscritti del partito convocato dal segretario cittadino Alfredo Bontempo per domani. L’Italia dei Valori si smarca dalle ‘ambizioni autonome’ di una propria candidatura alle elezioni ed è pronta a rientrare nell’alveo della coalizione di centrosinistra, con il sostegno da garantire al sindaco uscente Luciano Lapenna, vincitore delle primarie del Pd di domenica scorsa. Venerdì sera una riunione, alla presenza del coordinatore regionale Alfonso Mascitelli, nel corso della quale sono state valutate e considerate le posizioni emerse nell’ambito del partito. Da una parte il giudizio negativo sulla ricandidatura di Lapenna (in particolare espresso, a livello di vertici, dal consigliere provinciale Eliana Menna e dall’ex assessore Corrado Sabatini), dall’altra la sottolineatura di un’esigenza di tornare a ’fare squadra’, nell’ambito della coalizione, che non può che tradursi con un nuovo appoggio a Lapenna. Destinata ad essere ritirata, dunque, la candidatura, risalente al dicembre scorso, di Patrizia De Caro. Centrosinistra che sembra in grado di ripresentarsi, pur con diversi ‘distinguo’ al suo interno, con uno schieramento compatto in vista del voto del 15 e 16 maggio prossimi. Pd, IdV, Sinistra Ecologia e Libertà, Rifondazione Comunista, forse il Partito Socialista ed anche una lista civica che possa in qualche maniera ‘frenare’ l’azione di altri movimenti del genere già da tempo attivi nell’agone politico locale. Unità e riallineamento, insomma, sembrano gli obiettivi chiari di Lapenna e compagni. Fibrillazioni anche in casa Partito Democratico. La componente che ha sostenuto Peppino Forte alle primarie chiede il ritorno di Domenico Molino quale assessore in Giunta. Una riunione del partito, su convocazione dei commissari Camillo Di Giuseppe, Giovanni Legnini e Camillo D'Alessandro, è programmata domani.