L'alzabandiera al palazzo municipale ed un Consiglio comunale straordinario. Così, in Comune a Vasto, è stata celebrata in forma solenne la ricorrenza dei 150 anni dell'Unità d'Italia. Accanto al Gonfalone della città , nell'aula consiliare 'Giuseppe Vennitti', la bandiera del Giappone, a testimonianza di una vicinanza al dramma che ha ultimamente investito il Paese del Sol Levante con un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime del terremoto e dello tsunami.
Discorsi ufficiali da parte del presidente dell'assise civica Giuseppe Forte, del sindaco Luciano Lapenna, dei consiglieri comunali Etelwardo Sigismondi e Nicolangelo D'Adamo e del sindaco dei ragazzi Francesco Valente. I cori 'Histonium' e 'Stella Maris', con la direzione dei maestri Luigi Di Tullio e Paola Stivaletta, hanno eseguito prima l'Inno di Mameli e poi, a conclusione della seduta, il Va' pensiero del Nabucco di Giuseppe Verdi.
Al cospetto del folto pubblico presente, nel mezzo dell'appuntamento, la relazione dello storico Francesco Sanvitale, con accenni al Risorgimento, al percorso per l'Unità d'Italia e, nel particolare, riflessioni sulla figura e l'opera del patriota vastese, esule a Londra, Gabriele Rossetti.