L'ufficialità, scontata dopo le voci di ieri, è arrivata questa mattina. Anche l'Udc, dopo il Popolo della Libertà, sostiene Mario Della Porta come candidato sindaco a Vasto alle elezioni comunali del 16 e 17 maggio. Ad annunciarlo, nel corso di una conferenza stampa al Bar-Pasticceria Da Lino, il commissario cittadino Roberto Laccetti, il consigliere regionale Antonio Menna ed i coordinatori regionale e provinciale del partito Enrico Di Giuseppantonio, presidente della Provincia di Chieti, e Angelo Cellini. Della Porta incassa l'appoggio con una battuta: "Ce ne avete messo di tempo...", riferendosi alla 'corte' a lui avanzata prima degli inviti, poi accolti, del Pdl. Laccetti, nella sua introduzione, conferma la scelta unanime del direttivo cittadino nell'indicazione a Della Porta candidato. Sul mancato accordo per la convergenza al Nuovo Polo è Menna a dare una spiegazione. "I fatti della politica nazionale vanno tenuti sì in considerazione, ma quando si tratta di amministrare una città, un territorio entrano in gioco altri fattori. E la priorità era dare un'alternativa autorevole e credibile all'attuale amministrazione di centrosinistra sulla quale il nostro giudizio è assolutamente negativo. Abbiamo partecipato a tavoli e riunioni - dice ancora il consigliere regionale - allargati anche alle liste civiche, ma non si è riusciti a trovare una sintesi, anche di fronte a candidature autoreferenziali nate un anno e mezzo fa. Con Della Porta, come è noto, c'era già stato un primo contatto e davanti alla possibilità di condividere un percorso simile con lui garanzia non ci siamo tirati indietro". "Scegliamo l'uomo migliore - aggiunge Di Giuseppantonio - Ed è una scelta frutto di una lunga, paziente ed intelligente attività di condivisione tant'è che il direttivo si è espresso unanimemente a favore di una candidatura di alto profilo. Mario Della Porta rappresenta - conclude - una garanzia per ridare slancio ad una bella città come Vasto". Il magistrato 77enne ascolta e ringrazia. "La squadra al mio fianco è ancora più forte. Ci sono tutte le condizioni per lavorare ad un progetto serio e credibile per dare sviluppo a questa città". Una piccola gaffe di Della Porta, infine, quando il candidato sindaco ha confuso Tonino Menna con Tonino Prospero, ha creato ilarità nella saletta.